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La disidratazone: un rischio per i bambini troppo sottovalutato

I bambini, come è giusto che sia, non fanno caso alla loro alimentazione, per questo motivo siamo noi genitori a doverci preoccupare di cosa e quando mangiano. Troppo spesso però, non badiamo alla loro idratazione ritenendola un bisogno secondario che i bambini sono in grado di soddisfare autonomamente. Così facendo si sottovalutano i rischi causati dalla disidratazione.

I RISCHI DELLA DISIDRATAZIONE

Sottovalutare lo scarso apporto di liquidi al corpo può causare diverse disfunzioni che possono diventare fastidiose per i piccoli. Il sintomo principale di disidratazione è la secchezza delle mucose: bocca secca e pipì ridotta e concentrata di un colore giallo scuro; la secchezza della pelle può causare fastidi e rendere l’epidermide più esposto alle irritazioni. Altri problemi connessi alla disidratazione possono essere mal di testa, vertigini e sensazioni di confusione.

QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO

  • L’acqua contribuisce al 50% a determinare il peso corporeo. per questo è meglio assicurarsi sempre che i vostri bambini abbiano sempre una borraccia o una bottiglietta d’acqua quando vanno a scuola, partecipano ad attività extra scolastiche o fanno sport.
  • L’acqua è essenziale per lubrificare le articolazioni e idratare i muscoli del corpo. Inoltre contribuisce a mantenere equilibrata la temperatura corporea. Assicuratevi che i vostri bambini bevano almeno la quantità minima consigliata di acqua giornaliera che corrisponde a 8 bicchieri per giorno.
  • Soprattutto nella stagione calda, non aspettate che il vostro bambino vi chieda da bere ma offritegli regolarmente dell’acqua, specialmente durante l’attività sportiva.
  • Fate bere principalmente acqua. Le altre bevande come le bibite gassate o i succhi di frutta contengono un’elevata quantità di zuccheri, la loro assimilazione potrebbe richiedere ulteriori sforzi al loro corpo.