Esporre i bambini ai raggi solari è pericoloso. Ecco perché

Esporre i bambini ai raggi solari non è consigliabile
Esporre i bambini ai raggi solari può provocare scottature, si sa. Ma se molti adulti non badano ai danni causati dal troppo sole o decidono di conviverci, per i bambini è tutta un’altra storia. La pelle dei più piccoli è molto diversa da quella di un adulto. I bambini sono particolarmente vulnerabili ai raggi solari perché la loro pelle è ancora immatura e più sottile rispetto a quella degli adulti.
Negli adulti la melanina e gli strati superiori dell’epidermide partecipano alla protezione dai raggi solari, nei bambini questi meccanismi non sono ancora sviluppati. Inoltre, la minore sudorazione della pelle li rende più sensibili agli sbalzi di temperatura dovuti al caldo.
CONSEGUENZE
Le scottature, dolorose ma passeggere sono solo la prima conseguenza. Con gli anni, eccessive esposizioni al sole e scottature possono causare precoce invecchiamento della pelle. Nei bambini, le scottature possono danneggiare irrimediabilmente le difese cutanee. La pelle immagazzina tutti i radicali liberi tossici portati dai raggi UV e li accumula la suo interno con la conseguente perdita di capacità riparatrice. La diminuzione del sistema immunitario col tempo può causare anche la formazione del cancro alla pelle.
COME PREVENIRE I RISCHI
Prima di tutto ricordiamo che tutti i dermatologi infantili concordano sul fatto che i bambini fino ad 1 anno di età non vadano esposti al sole. Per i più grandicelli un po’ di sole è concesso ma con le dovute precauzioni, vediamo insieme quali possiamo adottare:
- Evitare esposizioni prolungate ed eccessive dei bambini al sole. La cosa migliore è esporsi gradualmente partendo da 15/30 minuti aumentando sempre di più per favorire l’adattamento della pelle ai raggi solari.
- Evitare il sole nelle ore centrali. Gli orari che vanno tra le 11:00 e le 15:00 sono quelli in cui vi è un maggiore irraggiamento solare e sono quelle che causano più danni alla pelle. Per i bambini le ore indicate sono le prime del mattino o il tardo pomeriggio.
- Ricordate sempre di la protezione solare. Per tutti i bambini la protezione solare consigliata è quella a fattore solare spf 50+. In commercio esistono tante protezioni, fate attenzione a scegliere quelle specifiche per i bambini e controllate che i filtri schermino contro i raggi UVA e UVB
- Proteggere meglio le parti più sensibili del corpo. Dedicate un’attenzione particolare alla protezione di zone come naso, labbra, orecchie, collo e spalle. Sono quelle che ricevono la maggioranza dei raggi solari.
- Usate accessori protettivi. Spingete i vostri ad indossare sempre accessori come cappellino a tesa larga ed occhiali da sole con filtro UV. Perché no, anche una maglietta di cotone può essere molto utile per schermare dai raggi solari